COSA SIGNIFICA PURIFICARE UN CRISTALLO?
Si intende per purificazione il processo attraverso il quale il cristallo viene liberato da energie accumulate e da vecchie programmazioni.
QUANDO EFFETTUARE LA PURIFICAZIONE?
Quando acquisti un Cristallo o ti viene regalato devi assolutamente purificarlo per eliminare energie negative accumulate e farlo "tuo" anche a livello energetico.
Se lavori tutti i giorni con i cristalli ricordali di ricaricarli (ti spiego come fare più avanti) e di purificarli almeno una volta al mese.
Se il cristallo lavora negli ambienti della casa purificalo ogni 2 mesi al massimo.
PURIFICAZIONE DEI CRISTALLI, QUALI METODI UTILIZZARE?
SALE GROSSO:
Prendi una bacinella in vetro ( non in ceramica perché porosa ), prepara un letto di sale grosso e adagia i tuoi Cristalli, copri tutto con il sale.
Puoi realizzare anche un doppio strato purché i cristalli rimangano sempre ben distanziati tra loro.
Lascia riposare per 24 ore in un luogo tranquillo della casa.
Lava i tuoi cristalli con acqua fredda e asciuga bene.
Getta via il sale utilizzato.
NON mettere nel sale i seguenti cristalli:
Ambra, Azzurrite, Boji, Calcite, Celestina, Cianite, Ematite, Fluorite, Kunzite, Lapislazzuli, Lepidolite, Magnetite, Malachite, Opale, Paesina, Pietra di Luna, Pietra del Sole, Pirite, Turchese, Selenite, Diaspri, Ciaroite, Tormalina, Crisocolla, Anidride o Angelite.
ARGILLA VENTILATA:
L'argilla ventilata è facilmente reperibile in farmacia o online.
Come per il sale grosso prepara uno strato di argilla e adagia i tuoi cristalli sopra, copri con altra argilla.
Puoi sempre realizzare diversi strati, è importante che le pietre non si tocchino tra loro.
Lascia riposare per 24 ore.
Getta via l'argilla e pulisci i tuoi cristalli o con l'acqua ( questo procedimento vale su cristalli che non soffrono il contatto con l'acqua) o con un pennello a setole morbide.
TERRA:
Questo è il metodo che preferisco!
Adagia i tuoi cristalli sulla terra in giardino o di un vaso con piante in salute.
Posizionali in una zona non illuminata dal Sole durante il giorno, considera che per la purificazione occorrono sempre 24 ore.
Lava i tuoi cristalli con acqua fredda (sempre attenzione ai cristalli che non la tollerano) e asciugali bene.
La terra è un ottimo metodo anche per ricaricare i tuoi cristalli.
COSA SI INTENDE PER RICARICA DEI CRISTALLI?
Quando utilizziamo i nostri cristalli sia burattati/grezzi che montati a gioiello beneficiamo della loro energia, questo scambio va "ricaricato" in modo che i cristalli lavorino sempre al 100% della loro energia.
METODI DI RICARICA DEI CRISTALLI.
Acqua corrente: riponi i tuoi cristalli in un recipiente di cristallo o di vetro e fai scorrere acqua fredda.
Per una pulizia più accurata lasciali immersi in acqua per una notte con una goccia d'acqua che cade nel contenitore.
Druse: in Ametista o Cristallo di rocca, questi agglomerati di cristallo aiuteranno a migliorare l'energia della casa e ricaricheranno i tuoi gioielli o le tue pietre.
Ponili sulle druse o molto vicino e lasciale una notte.
Pomander White di Aura-Soma: Utilizza un batuffolo di cotone e versa alcune gocce di Pomander white, passa il batuffolo sulle tue pietre. (tendenzialmente i Pomander non rovinano i cristalli ma occhio a pietre soprattutto in forma grezza come la Malachite o pietre particolarmente delicate come l'Opale)
Incenso, Palo Santo, salvia e legno di ulivo: questo metodo è molto in voga negli ultimi tempi MA frutto delle nuove correnti new age, quindi non viene considerato un metodo di ricarica tradizionale.
Riponi i tuoi Cristalli su un ripiano, accendi l'incenso o le erbe per la pulizia degli ambienti e passalo sulle pietre.
Questo procedimento è adatto ad una ricarica "veloce" non profonda come altri metodi.
NB. Il Palo Santo è un legno in via di estinzione, se intendi acquistarlo fai attenzione che provenga da una filiera controllata ed amica dell'ambiente. Il legno di Ulivo come ti ho indicato è un ottimo sostitutivo autoctono.
Campana tibetana: un altro metodo molto utilizzato è quello di far risuonare una campana tibetana vicino ai Cristalli, come per il Palo Santo e gli incensi questo metodo di ricarica è utilizzato da pochi anni.
Sole: posiziona i tuoi Cristalli sotto ai raggi del sole dell'alba, non tenerle esposte per più di due ore, alcune pietre come i Quarzi ( Ametista, Quarzo rosa ecc) non amano i raggi diretti del Sole, se desideri ricaricarli all'alba non esporli ai raggi diretti.
Fiori e piante: approfitta dei periodi di fioritura per ricaricare i tuoi cristalli, ponili vicino ai fiori e lascia che l'energia di rinascita li ricarichi per una notte.
Luna: lascia le tue pietre sotto i raggi lunari e al mattino seguente riponile in casa, ma attenzione al tipo di Cristallo e alla sua energia, ti consiglio questo metodo dopo uno studio approfondito sui cristalli.
NB la ricarica dei cristalli durante le lunazioni è indicata per chi ha già esperienza nel campo dei rituali, sconsiglio vivamente questo metodo se si è alle prime esperienze, tutti gli altri metodi di ricarica sono altrettanto funzionali e soprattutto sicuri a livello energetico.
Acqua lunare: se prepari l'acqua lunare puoi utilizzarla per pulire i tuoi cristalli.
Come ricaricare i gioielli in pietra?
Anche i gioielli, anelli, collane, bracciali ecc vanno purificati e ricaricati dopo l'utilizzo.
Utilizza un sacchettino in cotone e riponi il tuo gioiello e poi mettilo sotto sale grosso 24 ore, dopo laverai con acqua fredda e asciugherai i tuoi gioielli.
QUALI SONO LE PIETRE PIÙ DELICATE?
In generale tutti i cristalli "soffrono" il contatto con sostanze chimiche.
Profumi, creme e cosmetici possono logorare i tuoi cristalli, intaccandone la superficie e quindi il colore e brillantezza.
Tra le pietre pù delicate troviamo:
Ambra, Azzurrite, Boji, Cianite, Fluorite, Kunzite, Lapislazzuli, Lepidolite, Magnetite, Malachite, Opale, Paesina, Pietra di Luna, Pietra del Sole,Turchese, Selenite, Rodocrosite, Corallo, Ciaroite, Larimar.
I diaspri tendono ad essere porosi ma sono più resistenti rispetto al gruppo sopracitato.
I quarzi e le agate sono i cristalli più resistenti ad agenti chimici ma è sempre meglio evitarne il contatto.
NON amano l'acqua i seguenti cristalli:
cristalli grezzi e porosi come Malachite, Lapislazzuli
Ambra, Azzurrite, Boji, Cianite, Ematite, Kunzite, Lapislazzuli, Lepidolite, Magnetite, Malachite, Opale, Paesina, Pietra di Luna, Pietra del Sole, Turchese, Selenite.
La GUIDA viene aggiornata periodicamente!
Se hai dubbi sui procedimenti contattami, sarò felice di aiutarti!
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